Venerdì 26 aprile, nel belvedere del Complesso Monastico Basiliano di Santa Maria del Patire, avrà luogo l’inaugurazione dell’installazione permanente del “Terzo Paradiso” segno e simbolo di Michelangelo Pistoletto, artista, pittore e scultore italiano, animatore e protagonista della corrente dell’arte povera.
Il Terzo Paradiso è il grande mito che porta ognuno ad assumere una personale responsabilità nella visione globale. Il termine paradiso deriva dall’antica lingua persiana e significa “giardino protetto”. Noi siamo i giardinieri che devono proteggere questo pianeta e curare la società umana che lo abita. Il simbolo del Terzo Paradiso, riconfigurazione del segno matematico dell’infinito, è composto da tre cerchi consecutivi.
I due cerchi esterni rappresentano tutte le diversità e le antinomie, tra cui natura e artificio. Quello centrale è la compenetrazione fra i cerchi opposti e rappresenta il grembo generativo della nuova umanità.